Per chi ha un sito al quale riserva grandi attenzioni, magari aggiornandolo in continuazione, con l’evidente scopo di promuovere online il suo business, arriva sempre il momento di pensare a come usarlo al meglio.
Ormai le aziende italiane hanno scoperto la potenza del commercio elettronico e vedono farsi sempre più concreta la possibilità di raggiungere coi propri prodotti una utenza molto più vasta rispetto a quella raggiungibile con un punto vendita tradizionale.
Chi fa e-commerce abitualmente, infatti, sa benissimo come con un semplice colpo di mouse sia possibile reperire prodotti altrimenti impossibili da trovare se non a prezzo di tempo perso e svariate seccature, a partire dalla necessità di mettersi in viaggio verso vie commerciali ove magari è impossibile trovare un parcheggio.
Molto meglio quindi mettersi di fronte al proprio personale computer e navigare tra i moltissimi siti che offrono una miriade di prodotti a prezzi largamente scontati.
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Come promuovere il proprio sito
Per chi intenda promuovere il proprio sito, naturalmente c’è però un vero e proprio imperativo, ovvero quello di farlo conoscere al maggior numero di utenti possibile.
Per farlo si può ricorrere a vari mezzi, ma tra quelli più in voga c’è il Pay Per Click (PPC).
Si tratta in pratica di uno strumento di internet marketing mediante il quale chi fa pubblicità online paga una quota stabilita in sede contrattuale al motore di ricerca designato per ogni click ricevuto su un determinato annuncio.
L’esempio più famoso in tal senso è quello di Google Adwords, per mezzo del quale un sito può infine riuscire ad ottenere un posizionamento molto alto e scavalcare la concorrenza quando un utente svolge una determinata ricerca.
In tal modo, e anche sulla base della quota che si decide di investire per la campagna, anche i siti privi di adeguato posizionamento possono rapidamente scalare le pagine del celebre motore di ricerca e incrementare le proprie possibilità di essere visitati.
Il Pay Per Click è realmente efficace?
Risultare nei primi tre posti della lista di risultati di Google, oppure nella parte destra del motore di ricerca, è il sogno di chiunque faccia e-commerce.
Per poter avere reale efficacia, però, una campagna di Pay Per Click può comportare costi molto elevati, un fattore che deve essere attentamente valutato.
Occorre comunque considerare che le campagne Google AdWords risultano tanto più efficaci quanto vengono ad essere modulate nel tempo.
Ove si faccia partire una campagna di questo tipo in maniera frettolosa, senza considerare aspetti fondamentali e cercare di eliminare gli errori che potrebbero inficiarla, si potrebbe andare incontro ad una spesa non solo molto rilevante, nell’ordine di svariate centinaia di euro, ma anche scarsamente prodiga di risultati.
Per evitare di fare il passo più lungo della gamba, sarebbe quindi il caso di allocare in maniera oculata le proprie risorse, in particolare stabilendo un budget giornaliero oltre il quale non andare.
Inoltre sarebbe il caso di prendere in considerazione l’ipotesi di avvalersi di un professionista del ramo, una di quelle figure che sono chiamate ogni giorno ad occuparsi di tematiche legate al commercio elettronico.
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