Pulizia piastrelle: I metodi per preservare le proprie piastrelle

Il bagno è l’ambiente che necessita di più pulizie quotidiane per essere sempre igienizzato, ma le piastrelle sono spesso utilizzate anche in cucina, altro ambiente che bisogna sempre tenere al massimo della pulizia.

Ma come si possono pulire al meglio le piastrelle ed eliminare anche lo sporco più ostinato?

L’importanza di una pulizia costante

 

La pulizia delle piastrelle va fatta regolarmente e con cura, per evitare l’accumulo di sporco e il formarsi del calcare, più difficile da eliminare.

Oltre al calcare può formarsi anche la muffa, specialmente in ambienti come la zona doccia o il bagno.

Ci sono diversi metodi molto semplici e naturali per pulire le piastrelle a fondo in modo facile e veloce, per tenerle sempre pulite e splendenti.

pulizia piastrelle

Pulizia Piastrelle: Lavare le fughe e le piastrelle

 

Oltre alle piastrelle è importante lavare anche le fughe, che diventano scure a causa dell’accumulo di polvere e sporco e perchè assorbono residui di schiuma e sapone.

Per sbiancare le fughe delle piastrelle basta mettere del bicarbonato con un po’ di acqua ossigenata su un vecchio spazzolino da denti, strofinare bene e lasciare agire per qualche minuto. Si rimuove il tutto con acqua pulita e poi si passa alla pulizia delle piastrelle del pavimento.

Si versa un cucchiaio di sapone di Marsiglia ogni due litri d’acqua, mezza tazza di bicarbonato, mezza tazza di aceto bianco e venti gocce di olio essenziale.

Il bicarbonato e l’aceto aiuteranno a sgrassare le piastrelle e sbiancare quelle più opache, riportandole al loro bagliore originale.

Per le piastrelle a muro, è necessario miscelare in uno spruzzino una soluzione formata da 30% aceto e 70% acqua (quindi, se si vuole ottenere un litro di soluzione, si mescolano 700 ml di acqua e 300 ml di aceto), lasciare agire per circa 30 minuti e asciugare con un panno morbido. In questo modo le piastrelle saranno pulite, senza aloni e senza calcare.

Per le macchie più resistenti si può utilizzare l’aceto puro.

Lavare la zona doccia ed eliminare la muffa

 

Le piastrelle della doccia richiedono particolare attenzione, soprattutto perché si può formare della muffa per via dell’umidità che si crea mentre ci si fa la doccia.

La prima cosa da fare è asciugare le piastrelle e aprire le finestre per lasciar uscire tutta l’umidità.

Per la pulizia si utilizza la stessa soluzione di aceto e acqua, mentre per eliminare la muffa si può utilizzare l’acqua ossigenata a 30 o 40 volumi e applicarla sulle piastrelle o nelle fughe con uno spazzolino da denti, lasciando agire per qualche ora.

Se dovessero esserci ancora residui di muffa, possiamo aggiungere del bicarbonato alla soluzione.

Pulizia Piastrelle: Le macchie di silicone

 

Il silicone è spesso utilizzato come isolante e impermeabilizzante soprattutto in bagno e nelle cabine doccia, ma può lasciare residui sui pavimenti e sulle piastrelle.

Per eliminarlo, prima si toglie quello in eccesso utilizzando un taglierino, poi si passa dell’alcool etilico su tutta la superficie, oppure passare all’olio di gomito e usare una spugnetta abrasiva.

Se le macchie di silicone non dovessero ancora andar via è meglio affidarsi a prodotti specifici a uso professionale.

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