Non c’è dubbio che le nozze siano uno degli eventi più importanti nella vita di una coppia, ogni cosa va curata al dettaglio e la musica non è certamente da meno.
L’intrattenimento degli ospiti durante il ricevimento (ma non solo!) è importantissimo e influisce molto sulla riuscita della festa.
Occorre quindi scegliere che “mood” dare alla festa: si vuole dare un’impronta classica al proprio matrimonio, oppure contattare un dj per dare quel pizzico di modernità al tutto?
In Questo Articolo Si Parla di:
Orchestra
Il classico dei classici.
Sebbene l’orchestra richiami alla mente un numero enorme di musicisti, non è necessariamente così. Le orchestre possono essere anche adatte a cerimonie per pochi intimi, formate da pochi musicisti ma capaci di offrire un repertorio molto ampio.
Le orchestre da camera possono eseguire sì musica classica, ma anche jazz, musica pop rivisitata, colonne sonore di film e tanto tanto altro.
Se poi avete un brano preferito, non dovete fare altro che proporlo (con anticipo) all’orchestra, e potrete ballarlo con il vostro partner.
DJ
Quello del DJ è un mestiere che ha molte sfaccettature.
Erroneamente, o per abitudine, chiamiamo DJ chiunque abbia un minimo a che fare con la musica elettronica, ma in realtà ci sono diverse distinzioni da fare.
Il music selector è colui che ha il compito di selezionare i brani, creare delle playlist e mandarle in diffusione.
Il DJ vero e proprio è colui che ha il compito di mixare i brani al tempo giusto e generare creazioni spettacolari.
C’è anche il visual artist, che si occupa di tutte le luci fisse o mobili che fanno parte dello spettacolo musicale.
Spesso queste tre figure sono tutte in un unico professionista, a volte, invece, si lavora in team, ed ognuno si occupa nello specifico del proprio campo.
La location
Di aspetto fondamentale è la location, che va analizzata con cura prima di selezionare definitivamente la propria scelta in ambito musicale.
Ad esempio, luoghi come ristoranti o sale ricevimento molto vicine al centro storico potrebbero chiedervi di interrompere la musica ad una certa ora della notte (secondo il decreto 447/95, ovvero la legge quadro sull’inquinamento acustico).
Gli invitati
Ovviamente bisogna anche analizzare gli invitati alle vostre nozze. Se la maggior parte degli invitati ha ormai una certa età, potrebbe non ritrovarsi con le musicalità, i ritmi e l’eccessiva modernità offerta da un DJ.
Viceversa, una festa composta da invitati relativamente giovani, potrebbe trovare noioso e banale un’orchestra poco energica e vivace.
La scaletta
Essenziale, qualora possibile, è l’organizzazione di una scaletta.
Stilate i vostri brani preferiti, sia moderni che classici, e consegnateli alla vostra orchestra o al vostro DJ. Confrontatevi con loro per eventuali modifiche, sicuramente la loro professione saprà aiutarvi nel coprire al meglio i periodi un po’ morti della giornata.
Perché non entrambe?
Non mancano, ormai, dei gruppi musicali capaci di offrire sia una componente moderna che orchestrale per le vostre nozze.
I risultati sono a dir poco sorprendenti. Immaginate un brano classico rivisitato in chiave moderna, o ancora un brano moderno composto da un violino.
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