Scopri quali sono le tipologie di cucine elettriche, come si utilizzano quelle ad induzione e se convengono rispetto alle cucine a gas.
Se state pensando di abbandonare il gas metano e installare una cucina a induzione, qui troverete le caratteristiche, i pro e i contro di queste cucine, rispetto a quelle tradizionali. Rispetto alle tradizionali cucine a gas, quelle ad induzione funzionano con l’energia elettrica.
Queste tecnologie sono si integrano perfettamente con le fonti rinnovabili, come gli impianti fotovoltaici con accumulo. Scopri quali sono le tipologie di cucine elettriche, come si utilizzano quelle ad induzione e se convengono rispetto alle cucine a gas.
In Questo Articolo Si Parla di:
Le tipologie delle cucine a induzione
- Piano cottura elettrico in vetroceramica: La corrente scalda una resistenza circolare che a sua volta cede il calore ad un piano in vetroceramica. Il sistema non è molto efficiente per i vari passaggi di calore del processo (resistenza – piano – pentola).
- Piano cottura radiante tradizionale: Sono i piani cottura più economici. Sempre meno usati, si scaldano lentamente e trattengono il calore per un certo periodo di tempo. La loro efficienza non è elevata rispetto a quelle a induzione.
- Piano cottura alogeno: Simile a quella a induzione, ha, al posto della resistenza, potenti lampade alogene che producono calore. L’efficienza è maggiore poiché si tratta di luci infrarosse che consentono di arrivare ad alte temperature in un tempo minore. Sono necessarie pentole con fondo liscio e opaco. A volte si trovano nelle cucine in combinazione con le resistenze elettriche.
- Piano cottura a induzione: Rappresentano l’ultima evoluzione delle cucine. Il calore viene generato direttamente nelle pentole e non viene disperso. Scaldano molto velocemente e la superficie del piano rimane fredda.
Come funziona la Cucina Elettrica a Induzione
Il piano di cottura a induzione presenta un funzionamento innovativo. Attraverso un sistema di bobine elettriche, che si trovano sotto un piano livellato realizzato in vetroceramica, alimentate dall’energia elettrica, si riscaldano in automatico nel momento in cui entrano a contatto con particolari padelle con un fondo in grado di attivare i fornelli.
Il calore quindi arriva in maniera diretta alle pentole riducendo notevolmente le dispersioni e aumentando le prestazioni: il rendimento dei piani ad induzione può arrivare al 90%.
Confrontandolo con il fornello a gas si ha una notevole differenza: il rendimento è intorno al 50%, a causa delle elevate dispersioni termiche. Il calore della fiamma infatti viene per la maggior parte sprigionato nell’ambiente circostante.
Cucina Elettrica a Induzione: Vantaggi e svantaggi
Come ogni elettrodomestico, anche la cucina a induzione presenta pro e contro. Oggi anche l’estetica ha raggiunto livelli altissimi; ci sono infatti cucine bellissime adatte ad ogni tipo di design.
Non solo estetica però: tra i vantaggi di questo modello troviamo la possibilità di evitare le dispersioni termiche; inoltre sono molto sicuri perché entrano in funzione solo dopo averli accesi e aver poggiato la pentola sulla bobina.
Dal punto di vista della pulizia, i fornelli a induzione sono molto più semplici da pulire.
I contro: non si possono utilizzare le pentole normali, né i tegami in ceramica, rame o terracotta perché non riescono ad attivare le bobine. Per quanto riguarda l’energia elettrica, ci sarà bisogno di aumentare la potenza del contatore e portarlo a 5 Kw/h.
- “I consumi dei fornelli ad induzione risultano più bassi rispetto a quelli di una cucina a gas, nonostante il costo del gas sia inferiore a quello dell’energia elettrica. Il risparmio dipende dal rendimento energetico del prodotto. I vantaggi delle piastre ad induzione aumentano grazie alla scelta di un buon fornitore di energia elettrica, che da contratto preveda un costo del Kwh consono, visto che con la cucina elettrica, potrebbe essere necessario aumentare la potenza del contatore.”
I consumi della Cucina Elettrica a Induzione
Costo: il piano ad induzione ha un costo più elevato rispetto a quelle a gas e si deve mettere in conto anche l’aumento inevitabile della bolletta della luce, tuttavia quella del gas sarà più leggera.
I tempi di cottura sono notevolmente ridotti e l’efficienza è superiore, riflettendosi sui consumi.
Con una cucina ad induzione sarà necessario aumentare la potenza impegnata (solitamente di 3 Kw) in un’utenza domestica.
I Consigli
- Utilizzare solo pentole adatte e concepite apposta per la cucina ad induzione, il cui fondo corrisponde alla circonferenza della piastra.
- Non utilizzare pentole dal fondo ricurvo o difettose. L’aderenza è fondamentale, ma anche s enon sono perfette si riscalderanno ugualmente.
- Non utilizzare utensili o mestoli in metallo, per evitare la trasmissione di eventuali correnti derivate.