Installazione impianti allarme: Quando si opta per l’adozione e l’installazione di impianti di allarme, occorre fare molta attenzione. Non soltanto perché un errato procedimento può tramutarsi in un vero e proprio autogoal, ma anche perché si tratta di affidarsi ad una figura professionale, quella dell’installatore, molto controversa.
Sono le stesse forze di polizia a mettere in guardia in tal senso, ricordando che a volte proprio essi sono collegati alle bande di rapinatori che stanno rendendo sempre più problematica la difesa della propria abitazione da sgradite intrusioni. In pratica gli installatori infedeli una volta montato l’impianto antifurto provvedono a dare ai malviventi tutte le informazioni necessarie per neutralizzare il sistema ed entrare in tal modo indisturbati nell’abitazione presa di mira.
Ecco perché occorre fare grande attenzione in sede di scelta e affidarsi solo ai professionisti che vantano una fama consolidata.
In Questo Articolo Si Parla di:
Bonus sistemi di allarme
Il Bonus per i sistemi di allarme è stato introdotto con la legge di stabilità 2016 sotto forma di credito di imposta, poi trasformato in bonus ristrutturazione.
Che cos’è il bonus sistemi di allarme?
Le persone fisiche ( non imprese o società ) possono usufruire di un credito di imposta per l’acquisto di sistemi di videosorveglianza digitali o di stipulare contratti per la sorveglianza da parte di agenzie di vigilanza contro possibili atti di criminali.
Come funziona la detrazione per il bonus sistemi di allarme?
- La detrazione delle spese per i sistemi di allarme è valida fino a dicembre 2018,
- La detrazione massima è pari al 50% delle spese effettuate,
- Il bonus prevede che siano detraibili ai fini IRPEF solo alcune spese e non i contratti stipulati con agenzie di vigilanza,
- Per la detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con bonifico.
Chi hà diritto al bonus per sistemi di allarme?
- proprietario dell’immobile,
- titolare che abbia il diritto di godimento,
- coniuge separato che abbia l’assegnazione dell’immobile,
- familiari conviventi.
- a chi esegue lavori fai da te sull’immobile.
Installazione impianti allarme è fondamentale
L’installazione corretta degli impianti di allarme è un processo fondamentale, che dovrebbe consigliare in partenza l’esclusione della pratica del fai da te. Acquistare il miglior impianto antifurto del mondo e poi montarlo in maniera inadeguata rappresenta un vero e proprio controsenso, in quanto si spendono dei soldi inutilmente.
Gli impianti di allarme, infatti, fondano la loro azione dissuasiva proprio sul corretto funzionamento delle varie parti che li compongono. Nel caso in cui l’installazione venga fatta in maniera impropria il risultato sarà all’altezza del lavoro effettuato e potrebbe ben presto tramutarsi in qualcosa di assolutamente inferiore non solo alle aspettative, ma anche alle necessità dell’utente.
L’aiuto della domotica e l’affinarsi delle strategie di prevenzione hanno in effetti consentito il varo di sistemi di allarme sempre più complessi, ma al contempo facili da usare. La facilità d’uso ha però tratto in inganno molti consumatori, spingendoli a pensare di poter montare un sistema di allarme senza ricorrere agli installatori.
Una credenza assolutamente erronea e tale da generare infine molti danni, vanificando del tutto la spesa effettuata. Occorre quindi ribadirlo in maniera molto chiara: gli installatori antifurti sono assolutamente necessari.
Dove reperire un installatore
Da quanto detto sinora, dovrebbe essere chiaro che la figura dell’installatore è importantissima, se si vuole realmente offrire una protezione adeguata alla propria abitazione. Proprio per questo motivo, quindi, diventa fondamentale trovare installatori in grado di apportare il loro know-how e tranquillizzare il cliente.
Un installatore professionista, infatti, non ha alcun interesse a mettere a repentaglio la sua fama, collaborando coi malviventi o dando vita a lavori di scarsa qualità.
Per poterne reperire uno in grado di realizzare un lavoro di qualità garantendo sicurezza e convenienza, la cosa migliore è rivolgersi al web, ove sono molti i portali che fungono da vero e proprio punto d’incontro tra utenza e imprese. Si può quindi chiedere un preventivo ai professionisti operanti sul territorio di riferimento, per cercare di capire il livello di spesa cui si va incontro.
Se è vero che a volte l’installazione può costare più dell’impianto, soprattutto ove si tratti di dare vita a opere murarie, dall’altro lato va messo in evidenza come la spesa effettuata possa essere parzialmente recuperata tramite le detrazioni fiscali riservate a chi decida di adottare sistemi d’allarme.
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