Elettricisti, cosa dice il DM 37/2008 ( Apronfondimenti )

Gli impianti elettrici di una casa è estremamente importante.

Proprio in ragione della sua funzione, la legislazione italiana ha affrontato il tema con una serie di normative che hanno inteso in particolare mettere in sicurezza gli abitanti dell’immobile in cui esso è chiamato a operare.

 

L’ultimo provvedimento in tal senso è stato il DM 37 del 2008, il quale ha provveduto a disciplinare la realizzazione, la manutenzione e la progettazione degli impianti negli edifici.

 

In questa ottica è stato introdotto il concetto che un impianto deve essere obbligatoriamente a norma e che per essere tale, deve essere oggetto di certificazione da professionisti abilitati.

 

In tal modo è stata tagliata fuori quella zona grigia rappresentata dagli elettricisti della domenica, ovvero da coloro che esercitano magari part time e non sono provvisti delle competenze necessarie.

 

Impianti elettrici Dichiarazione di conformita

La Dichiarazione di Conformità

 

Nel quadro del provvedimento del 2008, un posto di assoluto riguardo spetta alla Dichiarazione di Conformità degli impianti, ovvero quel documento che viene rilasciato da un’impresa abilitata in seguito alla installazione o modifica di un impianto.

 

La sua esistenza è necessaria per allacciare nuove utenze e ottenere il certificato di agibilità, e deve essere corredata dal progetto dell’impianto, dall’indicazione dei materiali utilizzati e da una  copia della visura della camera di commercio relativa all’impresa che ha installato l’impianto.

 

impianti 37 2008

Dichiarazione di Rispondenza

 

Nel caso in cui la conformità non esiste è possibile procedere con la DIRI (DIchiarazione di Rispondenza), ma solo nel caso in cui gli impianti siano stati realizzati prima dell’entrata in vigore del DM 37/08.

 

La dichiarazione in questione deve essere resa da un tecnico abilitato come impiantista o dal responsabile tecnico di un’impresa abilitata, in entrambi i casi esercitanti da non meno di 5 anni.

 

Inoltre deve essere corredata da accertamenti e sopralluoghi utili alla verifica della rispondenza dell’impianto alla normativa.

 

Ne consegue che un impianto realizzato dopo il 2008 e che non dispone di Dichiarazione di Conformità non può essere sanato tramite una Dichiarazione di Rispondenza, in quanto il secondo può riguardare solo impianti preesistenti.

 

In tal caso, l’unica soluzione è rimettere mano all’impianto e provvedere a far redigere una nuova DiCo, sempre da parte di tecnici abilitati.

Non è obbligatorio intervenire sugli impianti

 

Va comunque sottolineato come il DM 37 del 2008 non obblighi a mettere a norma gli impianti, prescrivendo soltanto come in caso di intervento sia necessario farlo in un certo modo, riservando il compito di  farlo ad un professionista abilitato.

 

Se un impianto elettrico è stato realizzato prima dell’ entrata in vigore del provvedimento, ovvero il 27 Marzo 2008, viene considerato a norma nel caso in cui, quando è stato realizzato, era conforme alle disposizioni esistenti all’epoca.

 

Nel caso in cui sia stato realizzato prima del 13 Marzo 1990, viene invece considerato a norma ove sia dotato di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti, posizionati all’origine dell’impianto, e di una protezione con interruttore differenziale.

 

Va poi ricordato come in sede di compravendita dell’immobile, ovvero nel rogito, il compratore ed il venditore non sono obbligati a dichiarare la conformità o meno degli impianti, per cui il certificato non va obbligatoriamente allegato.

 

Proprio per evitare possibili contestazioni da parte dell’acquirente, sarebbe consigliabile specificare nell’atto non solo lo stato degli impianti, ma anche la loro eventuale rispondenza alle norme.

 

Ti potrebbe interessare leggere anche:

Condividi la notizia!

Preventivo Veloce

Tipo di lavoro
Città


Se non sai come funziona il preventivo veloce prova a leggere la pagina dedicata per capire come funziona e se ancora hai qualche dubbio dai un occhiata alla pagina delle FAQs.

Ricerca contenuti

Altri articoli che potrebbero interessarti

Allarmi-Paradox

Allarmi Paradox: il prodotto di una società canadese

L’ampia gamma di prodotti per la sicurezza di Paradox Inc. La Paradox Inc. ...

I nuovi incentivi per fotovoltaico nella nuova legge di bilancio 2019

Iniziato l’anno nuovo si pensa già al nuovo anno fiscale e ai nuovi incentivi...

Celle solari organiche: cosa sono e quanto sono efficienti

Quello delle celle solari organiche è un settore di ricerca in costante crescit...

Impianto solare termico: Quali sono i costi? Le varie tipologie

Impianto solare termico è ormai una realtà consolidata anche nel nostro Paese....

costruire una piscina

Quanto costa una piscina: Costi e materiali

La piscina continua a rappresentare una sorta di sogno per molti italiani, un ve...



Privacy Policy Cookie Policy Termini e Condizioni