Sono sempre di più i nostri connazionali che, in tempo di crisi, si dedicano al fai da te. Una necessità imposta dal desiderio di risparmiare, che però presuppone una certa abilità manuale, se veramente si vogliono cogliere risultati adeguati allo sforzo.
Occorre comunque precisare che non tutto può essere fatto in autonomia e che, a volte, può presentarsi la necessità di ricorrere comunque ad un professionista, se non si vuole poi rimpiangere il non averci pensato.
Le riparazioni idrauliche sono uno dei settori in cui ad alcune lavorazioni abbastanza semplici, se ne accompagnano altre che invece andrebbero senz’altro delegate ad un tecnico del settore.
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Fai da te e idraulica, un binomio non sempre possibile
L’impianto idraulico e termoidraulico della nostra abitazione è una delle parti più delicate in assoluto, proprio per l’utilizzo continuo che ne viene fatto all’interno del nucleo familiare. Lavarsi le mani, utilizzare i sanitari, fare il bucato con la lavatrice o usare la lavastoviglie sono operazioni che si ripetono con grande frequenza.
Una frequenza che comporta di conseguenza anche l’usura delle parti interessate, a partire dai rubinetti, che sono la parte dell’impianto più utilizzata in assoluto. Se però rimediare ad un lavandino che gocciola può rivelarsi abbastanza semplice per chi abbia qualche nozione di idraulica, in altri casi sarebbe meglio non ricorrere al fai da te e chiamare direttamente l’idraulico.
Va infatti sottolineato come la continua perdita di acqua da parte di un rubinetto comporta infine la sua sostituzione, se non si vuole poi essere vittima di un vero e proprio intasamento. L’operare in regime di autonomia, può portare a realizzare interventi del tutto inadeguati, tali da rappresentare infine la classica toppa peggiore del buco. In alcuni casi, infatti, la tubatura considerata riparata può continuare a perdere, sino a portare alla vera e propria ostruzione, tale da comportare perdite molto estese in tutta la casa. Mentre un rubinetto oggetto di intervento impreciso può infine dare vita ad una rottura impedendo di chiudere l’acqua di doccia o lavandino.
Proprio per evitare che problemi di questo genere possano rendere complicata la vita all’interno dell’abitazione occorre quindi rivolgersi ad un idraulico, il quale è in grado di presentare il preventivo dopo una attenta ricognizione dell’abitazione. Proprio questa operazione, in effetti, dovrebbe essere approntata nel migliore dei modi, in quanto potrebbe rivelarsi foriera di grossi risparmi.
L’importanza del preventivo
Il preventivo viene spesso sottovalutato dai consumatori, a torto. Proprio da esso può in effetti derivare un risparmio corposo, a patto di seguire alcuni passaggi fondamentali. Il primo dei quali è quello relativo alla quantità necessaria di documenti tra i quali operare la propria scelta. La cosa migliore è infatti quella di consultare più idraulici possibile, in modo da diversificare al massimo l’offerta.
Altro accorgimento ineludibile è quello che dovrebbe spingere a chiedere al professionista interpellato la presentazione di un preventivo completo di ogni voce di spesa, in modo da poter operare un confronto reale tra le varie proposte.
Infine occorre accertarsi che il preventivo rechi con sé una dicitura nella quale si precisa come il prezzo indicato sia quello finale, che non può essere oggetto di mutamenti se non tramite un accordo tra le controparti. Realizzando queste condizioni, si può senz’altro risparmiare e avere un risultato all’altezza delle aspettative.
