I bonus per la ristrutturazione casa sono stati un grande successo in questi anni, permettendo a un gran numero di italiani di affrontare i lavori necessari a riadattare la loro abitazione e a conferirle un maggior grado di efficienza energetica.
Basta al riguardo dare uno sguardo alle statistiche relative ad esempio al 2014, quando sono ammontati a circa 28,5 i miliardi investiti in tal senso dai nostri connazionali.
Un successo che ha permesso al settore delle costruzioni di reggere validamente il passo e resistere a venti di crisi ancora molto forti.
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Dal 2017 i bonus dovrebbero tornare al 36%
Va però ricordato con forza come nel 2017 i bonus per le ristrutturazioni edilizie dovrebbero tornare al livello originario del 36%.
Un ritorno alle origini che dovrebbe spingere chi abbia in mente di fare lavori all’interno della propria abitazione a sbrigarsi, per poter risparmiare molto di più con la detrazione del 2016, ancora attestata tra il 50 e il 65%.
Anche se, va ricordato, le dichiarazioni di Graziano Del Rio, Ministro delle Infrastrutture, sembrano aprire la strada non solo ad una conferma degli attuale livelli di detrazione, ma anche ad una loro stabilizzazione.
Nel 2016 anche gli incapienti partecipano alle detrazioni
Va anche ricordato come il bonus ristrutturazioni del 2016 abbia introdotto una novità di non poco conto, ovvero l’estensione del bonus agli incapienti, ovvero a quei cittadini che non hanno reddito o che ne hanno in misura insufficiente, tanto da essere inclusi nella No Tax Area.
Per loro, infatti, la Legge di Stabilità approvata dal Parlamento ha stabilito che potranno cedere la detrazione all’impresa che effettua i lavori in cambio di uno sconto sugli stessi, presumibilmente di pari importo.
Una possibilità che è limitata ai lavori condominiali svolti sulle parti comuni degli edifici, ma che rappresenta un primo passo per includere anche questa particolare utenza nella platea dei possibili beneficiari.
Ristrutturazione casa: L’importanza di scegliere l’impresa giusta
Proprio il successo dei bonus fa comprendere come siano molti gli italiani che investono nell’adeguamento della propria abitazione, sia da un punto di vista estetico, che della efficienza energetica.
Per farlo nella maniera migliore, è però necessario scegliere l’impresa giusta, quella capace di fornire lavorazioni di livello a prezzi convenienti.
Va ancora una volta ricordato come la vera convenienza non risieda nel massimo risparmio, con il rischio di avere lavori di scarsa qualità, ma nel mettere insieme qualità e prezzi contenuti, affidando in particolare l’incarico a imprese che godano di buona reputazione.
Al riguardo lo strumento più indicato per reperire imprese affidabili è proprio il web, ove è possibile contattare le imprese operanti sul territorio di riferimento e chiedere loro un preventivo.
Anche il preventivo dovrebbe però essere oggetto di grande attenzione, in particolare chiedendo alle aziende consultate di presentarne uno in cui siano riportate tutte le voci di spesa, in modo da poter dare vita ad un confronto omogeneo, in grado di spazzare il campo da possibili equivoci.
Inoltre si consiglia di chiedere l’apposizione di una postilla nella quale venga precisato come il prezzo finale non sarà oggetto di variazioni in corso d’opera.
Non farlo, può aprire la strada ad una dilatazione dei costi anche molto sensibile.