Il parquet può vantare da sempre un notevole appeal sugli italiani. Rappresenta infatti una soluzione classica ed estremamente elegante, la quale però è soggetta ad alcune limitazioni. Ad esempio, ove la si voglia installare sui pavimenti di ambienti come bagno e cucina, occorre seguire alcune precauzioni per poterne comunque godere l’ottimo effetto visivo
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Pensarci bene prima di adottare il parquet in cucina o al bagno
In particolare, esistono delle linee guida specifiche che occorrerebbe rispettare proprio per il fatto che il bagno e la cucina sono ambienti estremamente frequentati e anche caratterizzati da problematiche particolari, a partire dalla maggiore attitudine a sporcarsi. Una tematica che riguarda soprattutto il parquet lucido nero, il quale mostra ogni goccia di sporco, costringendo di conseguenza lavarlo di continuo. Proprio per questo sarebbe più indicata la scelta di parquet dai colori chiari, che sono in effetti più semplici in fase gestione.
Va poi ricordato che cucina e bagno sono ambienti in cui l’acqua è spesso presente o può versarsi, un pericolo soprattutto nel caso in cui un elettrodomestico perda in continuazione, tanto da rappresentare un serio potenziale fattore di danneggiamento del pavimento. Proprio per questo motivo prima di adottare questa soluzione in ambienti simili, occorrerebbe pensarci in maniera approfondita.
I vantaggi e gli svantaggi
Rimane il fatto che il parquet continua ad esercitare grande fascino presso i consumatori. Tanto che, nonostante l’esistenza di alternative sintetiche studiate appositamente per essere installate in ambienti come bagno e cucina, la preferenza per il parquet autentico non accenna a diminuire, proprio per gli effetti che è in grado di produrre esteticamente. Appunto per questo motivo, però, diventa fondamentale conoscere i pregi e i difetti del parquet, soprattutto se adottati in ambienti come bagno e cucina al fine di evitare di andare incontro a problemi che pure sono facilmente prevedibili.
Il primo e più evidente vantaggio del parquet risiede nel fatto di essere molto elegante e decorativo. Inoltre il materiale con cui è prodotto è in grado di adattarsi a qualsiasi genere di arredo.
Tra gli svantaggi relativi all’istallazione del parquet in cucina e bagno, andrebbe invece messa in rilievo la delicatezza del legno, il cui equilibrio in stanze così problematiche rischia di essere messo a dura prova.
Un’alternativa meno fascinosa, ma più pratica: il parquet sintetico
Scegliendo il parquet sintetico, si rinuncia naturalmente ad alcuni dei pregi che fanno della soluzione in legno qualcosa di affascinante, ma allo stesso tempo si ha in cambio una serie di sicurezze tali da compensare questa perdita. Va peraltro ricordato che i parquet sintetici sono disponibili in commercio in varie fantasie e colori, e possono infine essere molto simili al legno. Più facili da pulire, sono anche notevolmente più economici.
In definitiva resta solo da soppesare il vantaggio in termini di praticità e spesa, relazionando quest’ultima alla propria disponibilità economica, e lo svantaggio in termini di resa visiva, per poi operare la scelta finale. Nell’uno o nell’altro caso, si tratterà comunque di una scelta in grado di appagare sotto molteplici punti di vista.
